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Correzione di pagamento dei tributi effettuati su F24

Come Fare:
Modalità per sanare i pagamenti errati attraverso modelli F24

Informazioni specifiche:
I flussi di pagamento effettuati attraverso i modelli F24 vengono elaborati ed inviati da Agenzia delle Entrate al Comune e associati automaticamente mediante il Codice Fiscale di colui che effettua il pagamento.
Pertanto, l'assenza del suo versamento non può essere attribuita ad una mera dimenticanza da parte dell'Ufficio Tributi, bensi ad errori che il contribuente stesso dovrà individuare, e che potrebbero rientrare nelle seguenti casistiche:
  1. errore da parte dell'intermediario della digitazione del codice catastale o del codice tributo;
  2. errore da parte del cittadino, scrivendo il codice catastale o il codice tributo errato;
  3. errore nella digitazione del codice fiscale o pagamento presso tabaccherie o esercizi autorizzati con codice fiscale diverso dall'intestatario del modello F24.
CASO N. 1
Necessità di rettifica dell’errato codice catastale indicato sul modello di delega F24.

Istanza da presentare da parte del contribuente all’intermediario (Banca-Posta) e per conoscenza al Comune di Vasanello.

Nel caso in cui il contribuente presenta all’intermediario (ad esempio Banche, Poste) il modello F24 precompilato per pagare l’imposta ICI, IMU, TASI, TARES o TARI, nel quale è correttamente indicato il codice A701, corrispondente al Comune di Vasanello, ma per un errore di digitazione, l’operatore dell’intermediario inserisce nel terminale un codice differente, e pertanto il pagamento viene imputato ad altro Comune (spesso con un codice differente per un solo numero), deve essere presentata istanza scritta di correzione da parte del contribuente al proprio intermediario (Banca o Posta) per ottenere la correzione così come da modello F24 cartaceo in proprio possesso, senza alcun costo.

La richiesta del contribuente all’intermediario genera l’avvio della correzione del codice Comune: il pagamento viene rettificato e, conseguentemente, riversato al Comune di Vasanello.

In questi casi gli intermediari (sia le Banche che le Poste), ai sensi della Risoluzione n.2/DF del 13 dicembre 2012 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, procedono alla rettifica del codice comune su esplicita richiesta del cittadino che ripresenta il modello F24 in proprio possesso contenente l’indicazione del codice corretto A701 e la relativa quietanza che riporta l’indicazione di un codice errato.

Si chiarisce che il Comune non può chiedere direttamente la correzione alla banca o alla posta, in quanto si tratta di un rapporto privatistico tra il cittadino e la banca/posta e pertanto è quest’ultimo che deve chiedere la correzione presentando il cartaceo con indicato il codice corretto a prova dell’errore.
Nel caso gli organi preposti abbiano già emesso avviso di accertamento per omesso o parziale pagamento, è opportuno che il contribuente chieda agli stessi la sospensione del procedimento inviando tutta la documentazione in proprio possesso in attesa che la banca/posta effettui la correzione.

CASO N. 2

Erroneo versamento a favore di altro Comune non destinatario dell’imposta anziché al Comune di Vasanello. Istanza da presentare da parte del contribuente ai due Comuni coinvolti.

Nel caso in cui si verifichi un erroneo versamento a favore del Comune di Vasanello non destinatario dell’imposta si procederà con istanza da presentare da parte del contribuente ai due Comuni coinvolti.

Nel caso in cui il contribuente abbia indicato erroneamente nel modello F24, per il pagamento dell’imposta ICI, IMU, TASI, TARES, TASI, il codice del Comune di Vasanello A701 non destinatario dell’imposta, la richiesta di correzione di riversamento deve essere presentata ai due Comuni coinvolti.
Nel caso gli organi preposti abbiano già emesso avviso di accertamento per omesso o parziale pagamento, è opportuno che il contribuente chieda agli stessi la sospensione del procedimento inviando tutta la documentazione in proprio possesso in attesa che la banca/posta effettui la correzione.

CASO N. 3

Nel caso in cui il cittadino indichi sull'F24 il codice fiscale errato, oppure abbia pagato presso le tabaccherie o altro esercizio autorizzato con codice fiscale diverso da quello presente in F24, deve presentare richiesta all'Ufficio Tributi, di ricercare i versamenti attraverso la comunicazione dell'errato Codice Fiscale.
Nel caso gli organi preposti abbiano già emesso avviso di accertamento per omesso o parziale pagamento, è opportuno che il contribuente chieda agli stessi la sospensione del procedimento inviando tutta la documentazione in proprio possesso in attesa che la banca/posta effettui la correzione.


Si comunica inoltre che il contribuente tramite il proprio cassetto fiscale (accessibile tramite SPID o CIE ma anche molti studi professionali o CAF hanno l'opportunità di averlo per i clienti) può individuare subito l'errore.
Per tali circostanze si fa riferimento alla Risoluzione n. 2/DF del 13 dicembre 2012 del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Si è consapevoli che le conseguenze di tali errori possono essere abbastanza spiacevoli per il contribuente in quanto l'ufficio o l'ente destinatario che non riesce ad abbinare correttamente il versamento al realtivo atto o documento, è obbligato a richiedere il pagamento delle somme in realtà già versate, ma putroppo mai pervenute all'Ente competente.


Si allega modulistica per richiedere riversamento per i primi due casi.
Dove Rivolgersi:
Ufficio tributi (vedi dettaglio e orario di apertura)

Documenti allegati:
File pdfMODELLO DI RICHIESTA RETTIFICA ALL’INTERMEDIARIO (214,52 KB)

File pdfMODELLO DI RICHIESTA RIVERSAMENTO TRA COMUNI (137,49 KB)