Vasanello è gemellato da oltre venti anni con il Camerun e da quasi due anni sta lavorando a un progetto finanziato dal ministero degli Esteri che porterà aiuti per costruire pozzi e per la protezione civile per oltre un milione di euro nella regione della Menoua.
In questi due anni infatti con il sindaco Vestri le relazioni con il paese africano si sono molto intensificate coinvolgendo moltri altri settori come quello dei giovani, della cultura, dello sport, della gastronomia e delle università.
Nella missione appena conclusasi, che ha visto la delegazione italiana presente in Camerun dal 23 novembre al 3 dicembre, il sindaco di Vasanello e l’assessora Martines oltre al saluto alla rappresentanza diplomatica nella nostra ambasciata a Yaoundè, hanno avuto la possibilità di fare incontri bilaterali ai massimi livelli delle istituzioni camerunensi.
Tutti gli appuntamenti sono stai propiziati grazie alla stretta collaborazione di Vestri con il presidente del Sycome (la provincia del distretto di Dschang composta da sei comuni) nonché sindaco di Fongo Tongo l’architetto Paul Dongue che ha fatto da padrone di casa per tutto il viaggio della delegazione italiana.
In tutti gli incontri il comune di Vasanello ha fatto dono agli interlocutori camerunensi dei prodotti della propria terra nocciole, olio , vino e “cioccolata artigianale a base di nocciole” prodotto simbolo, quest’ultimo, dell’unione tra la produzione tipica dei cimini (nocciole) e quella del Camerun (cacao).
In particolare di grande rilevanza l’appuntamento con il ministro della Gioventù MONOUNA FOUTSOU del Camerun, con il quale si sono affrontati importanti problemi legati alla formazione dei giovani con specifico riferimento allo scambio di buone pratiche tra Italia e Camerun nel campo dell’istruzione e della cultura.
Durante il colloquio il sindaco Vestri e il ministro Bidoung si sono reciprocamente impegnati a favorire nuovi progetti di cooperazione tra i due paesi che coinvolgano giovani italiani e camerunensi.
Successivamente, sempre nel solco della cooperazione internazionale, la delegazione Italiana è stati ospite del direttore dell’istituto Africano per l’informatica lo scrittore e manager Armand Claude Abanda il quale ha stretto da tempo un forte legame con Vasanello e l’assessorato alla Cultura guidato da Martines e che ha portato la delegazione del comune a visitare le importanti attivita’ della scuola di informatica da lui diretta, con studenti provenienti da tutta l’Africa, per studiare informatica ed anche le nuove realta’ della intelligenza artificiale.
Giovani pronti e formati, i laureati dello Iai di Yaounde, come hanno avuto modo di dire Vestri e il direttore Abanda, per approdare sul mercato del lavoro europeo ed Italiano, all’insegna di una emigrazione regolare e di livello che può far crescere e sviluppare i legami fra entrambi i continenti quello Africano e quello Europeo.
Nell’incontro il direttore Abanda e la delegazione Italiana sono state affrontate le questioni legate alle difficolta’ normative per la possibilita’ di arrivare in Italia in maniera regolare da parte dei neo ingegneri informatici africani e si sono gettate le basi per una collaborazione futura tra il comune di Vasanello e lo Iai Camerun specializzato nella informatizzazione della pubblica amministrazione.
Di grande rilievo la giornata del 24 novembre, nella quale la delegazione italiana ha avuto l’onore di partecipare ad una giornata a Yaoundè organizzata dal direttore dello Iai Armand Claude Abanda in ricordo dei mondiali di Italia ’90 (nei quali per la prima volta una squadra africana è approdata ai quarti di finale) nella quale il sindaco Vestri e l’assessore Martines hanno avuto modo di incontrare e parlare lungamente con il mito del calcio africano Roger Milla presente con tutta la nazionale del Camerun del 1990.
Milla, oggi impegnato con la sua fondazione umanitaria per aiutare tramite lo sport i giovani “di strada” camerunensi, e per questo nominato ambasciatore del Camerun nel mondo, si è detto molto felice di incontrare la delegazione italiana di Vasanello ha autografato le maglie della squadra di calcio del Vasanello ed ha risposto positivamente ed in modo entusiasta all’invito a venire in Italia formulato da sindaco Vestri e dall’assessora Martines per un incontro sullo sport con i giovani del paese dei Cimini.
Ma la missione ha riguardato anche altri aspetti culturali ed gastronomici come lo partecipazione di due scrittori italiani Andrea Barzini e Stefania Aleph per presentare i loro libri al festival Kouna di Dschang e nello stesso tempo la presenza nello stesso evento dello chef Niko Fanti del ristorante “la pecora ladra” di Vasanello che per il secondo anno consecutivo ha formato ragazzi camerunensi alla cucina italiana attraverso show cooking per insegnare la preparazione di piatti tipici italiani come porchetta, gnocchi e pasta all’uovo.
Di fondamentale importanza l’incontro del sindaco Vestri e dell’assessora Martines con il rettore della università di Dschang Roger Tsafack Nanfosso .e con il preside della facolta ‘ di lingua e letteratura italiana Emile Kenmogne i quali hanno mostrato grande apprezzamento ed attenzione in relazione al lavoro del Comune di Vasanello che ha portato l’Universita’ di Dcshang ad avere primi contatti con La Sapienza di Roma ed a breve, su espressa richiesta del rettore alla delegazione Italiana, ad un possibile incontro con l’Università della Tuscia le cui specificita’ ed opportunita’ per i giovani camerunensi ed africani sono state esposte dall’assessore Dominga Martines al rettore Tsafak Nanfosso suscitando grande interesse da parte dello stesso.
La delegazione prima di ripartire per l’Italia ha visitato la città di Foumban invitata dal Sindaco e già parlamentare del Camerun Patricia Tomaino Ndam Njoya al ‘festival del caffè’ produzione tipica della zona, insieme al latte, durante il quale il Comune di Vasanello e’ stato ospite d’onore con il Sindaco Vestri che è intervenuto durante la cerimonia per portare il saluto dell’Italia alla comunita’ di Foumban.
Il comune, per il tramite dell’assessora Dominga Martines, ha ricambiato l’invito organizzando anche qui corsi di formazione per la produzione di mozzarella ,ricotta formaggio e gelato tenuti sempre dallo chef Niko Fanti appositamente condotto a Foumban dal comune di Vasanello per formare alcuni giovani del luogo a tali produzioni.
Una settimana intensa quella del sindaco Vestri e dell’assessora Martines nella quale non solo hanno consolidato i rapporti ventennali con il paese Africano (Vasanello è l’unico paese in Europa ad avere un museo della cultura camerunense) ma soprattutto hanno gettato le basi per nuovi ed importanti progetti di cooperazione internazionale volti a supportare e fa crescere i giovani di quel paese, fatto di cui il sindaco di Vasanello si è impegnato a parlare con il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli (anch’egli partner del progetto del ministero degli Esteri con la Provincia di Viterbo) e con il ministro degli Esteri Antonio Tajani al fine di individuare nuovi per percorsi e nuovi finanziamenti per rafforzare i rapporti Italia Camerun.
Fortissimi gli apprezzamenti e gli onori ricevuti dalla delegazione italiana da parte di ogni livello delle istituzioni Camerunensi tanto che il piccolo paese dei Cimini grazie al suo sindaco e all’assessore alla cooperazione è oggi considerato in Camerun un vero e proprio “ambasciatore” dell’Italia e degli Italiani” in quel paese e ciò comporterà necessariamente importanti sviluppi delle relazioni tra le parti nei prossimi mesi.
Comune di Vasanello